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Tribunale di Piacenza: il presidente Brusati a caccia di Gip

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Palazzo Landi, sede del Tribunale di Piacenza; nel riquadro, il presidente Stefano Brusati

Tribunale di Piacenza: è un’estate più complicata del solito quella che si vive dalle parti di via del Consiglio. In particolare per il suo presidente Stefano Brusati, alle prese con una bella gatta da pelare. Anzi, pare che le gatte da pelare siano due. A settembre dovrebbero lasciare l’incarico di Giudice per le indagini preliminari (Gip) entrambi magistrati che svolgono questa funzione a Palazzo Landi. Stiamo parlando sia della coordinatrice dell’ufficio Fiammetta Modica, che di recente ha emesso la sentenza del processo Levante; sia di Luca Milani, l’altro giudice che svolge questa delicatissima funzione. I due magistrati infatti avrebbero chiesto e già ottenuto il trasferimento al Tribunale di Milano.

Gip: un ruolo chiave  

Non si tratta chiaramente di un problema di ordinaria amministrazione per il Tribunale di Piacenza e non solo per l’uscita contemporanea di Modica e Milani. Nell’ambito penale il Gip svolge un ruolo chiave da diversi punti di vista. Per prima cosa è anche Giudice per l’udienza preliminare (Gup). Il Gip poi è l’unico magistrato titolato alla convalida dell’arresto chiesto dal Pubblico ministero o effettuato in flagranza dalle forze dell’ordine. Senza dimenticare che il Gip è il magistrato che autorizza le intercettazioni e soprattutto che decide su patteggiamenti, riti abbreviati e naturalmente sui rinvii a giudizio. Quindi, come si può ben capire, parliamo di un ruolo molto delicato, se non del più delicato nei meccanismi della giustizia penale. Un ruolo che richiede un’indubbia esperienza e molto equilibrio, ingredienti che insieme non sono così facili da trovare nel giro di poco tempo.

Le carte di Brusati

Il presidente Brusati però un paio di carte può metterle sul tavolo per vincere la partita che si gioca sotto la calura estiva. In questi ultimi giorni negli ambienti vicini a via del Consiglio circola per esempio il nome del giudice piacentino Gianandrea Bussi. Un magistrato stimato e che tra l’altro aveva già rivestito il ruolo diversi anni fa, tenuto conto che comunque, sul piano formale, non si può fare il Gip per più di dieci anni. Tuttavia, negli ambienti di Palazzo Landi non tutti sono convinti che Bussi potrebbe accettare la proposta.

Da Bologna, dov’è distaccata da settembre 2019, potrebbe poi tornare al Tribunale di Piacenza Stefania Di Rienzo, Gip a Piacenza fino a quella data. All’epoca Brusati aveva dato parere contrario al trasferimento di Di Rienzo, ma il presidente della Corte d’appello bolognese aveva deciso il contrario. Vedremo allora, in caso ne chiedesse il rientro, se stavolta il presidente del Tribunale di Piacenza verrà accontentato.

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Giovanni Volpi, giornalista professionista, è il direttore del Mio Giornale.net. Ha iniziato al Sole-24 Ore nel 1993. Dieci anni dopo è passato in Mondadori, a Tv Sorrisi e Canzoni, dove ha ricoperto anche il ruolo di vicedirettore. Ha diretto Guida Tv, TelePiù e 2Tv; sempre in Mondadori è stato vicedirettore di Grazia. Ha collaborato con il Gruppo Espresso come consulente editoriale e giornalistico dei quotidiani locali Finegil.

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