Macron non scherza. E la mossa del presidente francese è di quelle che fanno il botto: un piano di investimenti pubblici da 10 miliardi di euro. E dove andranno a finire questi soldi? Saranno messi a disposizione di startup e innovazione. L’annuncio Macron l’ha dato a Viva Technology, evento tenuto alle porte di Versailles. “La Francia – ha detto il presidente – creerà un fondo di investimento di 10 miliardi di euro per lanciare nuove imprese nel settore dell’informatica e dell’innovazione tecnologica. Sarà un fondo che darà visibilità all’innovazione e alla Francia”. A ben guardare è una delle promesse che aveva fatto nella campagna elettorale per le presidenziali. Ma trovare un politico che realizza gli impegni presi, oggi non è cosa da tutti i giorni.
Una startup chiamata Francia
Questa però non sembra solo un’idea di natura economica. È legata a una visione ben più ampia del futuro del Paese. Perché Emmanuel Macron ha spiegato alla platea che “la Francia si dovrà muovere come una start-up. Noi faremo marciare queste innovazioni, trasformeremo la Francia perché voi non potete aspettare, perché i vostri competitor non aspettano!”. Il fondo d’investimento sarà gestito da Bpifrance, la banca d’investimento statale. E quando sarà operativo, sarà il fondo più ricco d’Europa. Con un effetto leva capace di creare tantissimi nuovi posti di lavoro e di attirare aziende e investimenti esteri.
Macron vola nei sondaggi
E i francesi sembrano credere fermamente alle parole del nuovo presidente. Almeno a guardare gli ultimi sondaggi relativi ai ballottaggi delle elezioni legislative che si svolgeranno domenica prossima. Stando a questi rilevamenti, il partito del 39enne Macron, La Republique en marche, si appresterebbe a conquistare almeno 440 seggi sui 577 che conta l’Assemblea nazionale. Lontanissimi tutti gli altri. Per i repubblicani si parla al massimo di 80 seggi. Per i socialisti di una forchetta tra i 22 e i 35, con l’estrema sinistra bloccata tra i 14 e i 25. E sempre secondo il sondaggio divulgato da “Harris interactive”, il Front National di Marine Le Pen al massimo potrebbe conquistare 6 miseri seggi. Insomma, i francesi in pochi mesi stanno davvero voltando pagina. E Macron con questi numeri avrà carta bianca per rinnovare il Paese da cima a fondo.
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